Dove

 

 

Dove mi porterà il mio cuore? 

Non lo so. 

 

In questi giorni sto vivendo forti emozioni. 

Piango perché devo superare paure. 

 

Per tanto tempo sono stata isolata in un guscio di protezione, 

ma adesso non mi basta più. 

 

Devo fare è imperativo. 

Ho ricamato come non avevo fatto mai, 

ma sentivo che non mi bastava. 

 

Devo fare di più. 

I pensieri, desideri vanno, li lascio fluire. 

 

Adesso sento musica in me. 

Cosa succederà? 

 

Non so. 

Ho solo tanti sogni da realizzare, 

ma il più importante te lo posso dire, 

porta il nome di indipendenza. 

 

Quando mi sogno mi vedo felice, 

realizzata, 

ma non con tante cose in più, 

ma realizzata. 

 

Mi vedo sola con me stessa e felice! 

 

Si ho la fedele compagna: me stessa. 

 

Quanto adoro questo sogno! 

 

E mi vedo viaggiare tra diverse città. 

Eliza

 

 

Rimpianto

Rimpiango di non aver vissuto momenti con te.

Uno strappo.

Un abbandono.

Tutto è svanito.

È passato tempo,

ma il cuore non si dà pace.

E piange.

Piange nel buio della notte.

Al risveglio

si chiede: come? Perché?

È lacerante.

Tutto svanito.

Lacrime calde

scorrono.

Vorrei dar voce a questo dolore.

Solo queste pagine

sono testimoni.

Nel buio, il mio cuore spera.

l’Io dice NO.

È tutto finito.

E piango.

Rimpianti di aver vissuto a metà.

 

Eliza

Arrabbiata

Sono arrabbiata 

con me stessa 

perché ti ho permesso tutto questo. 

 

Sono arrabbiata

perché non hai alcun sentimento per me. 

 

No, non puoi capire

quanto mi sia sentita usata e poi gettata via come una roba vecchia. 

 

No, perché se avessi avuto un briciolo di sensibilità avresti capito. 

 

Nulla. 

 

Silenzio. 

 

Non sai quanto male mi hai fatto. 

 

Quante lacrime ho versato. 

 

Si ho sbagliato. 

 

Bisognosa di affetto.

 

Ma adesso ho capito. 

 

Riparto da me. 

Dolorante. 

 

Taglio un po' di rami secchi. 

Non voglio più raccattare le tue briciole. 

Sono delusa. 

 

Mai più. 

 

Eliza 

Accetto 

Accetto che tu non sei più mio. 

Lo sei mai stato? 

 

Accetto questo allontanamento. 

Accetto il lasciare andare. 

 

È l'unico gesto d'amore che conosco. 

È queste parole, questi pensieri, 

Mi aiutano a farti volare. 

 

Perchè se non nel tuo, nel mio cuore ci sei stato. 

Ma adesso sei lontano da me. 

 

In un batter d'occhio è tutto finito. 

È stato uno schiaffo. 

Un abbandono. 

 

Incredula mi sono guardata attorno e ho pianto. 

 

Vedo i giorni scorrere 

E si, è vero: mi manchi. 

 

Mi mancano le nostre chiacchierate, le tue battute.

 

Adesso c'è solo vuoto. 

 

Ma lasciarti andare è 

Un gesto di libertà. 

 

Eliza 

 

 

Il cuore

Ho sempre cancellato tutto,

Foto, messaggi.

Tutto quello che parla di te.

Ma un giorno, dopo averti visto,

Non sono stata più felice.

Inesorabilmente il mio cuore mi ha presentato il conto di tutto quello che ho cancellato e che è esistito.

Ed è stato amaro.

Per me è stato Amore e sempre sarà così.

Anche se tu non vuoi legami,

Anche se non mi ami.

Ho fatto finta di niente,

ma il mio Cuore ha registrato tutto.

Mi ha urlato basta.

Mi ha ordinato: “Non fingere più.”

“Non ci sarà mai nulla con questa persona perché continui a illuderti e credere alle sue parole?”

“Guarda i fatti, guarda come ti tratta.”

“Ti dice, ti intorta come meglio crede e tu gli credi…”

“Con me, no, non puoi fingere.”

L'amore è un'altra cosa.

Cosa vuoi fare? 

Raccattare briciole del suo tempo… 

No. Non è Amore. 

È un gioco crudele dove a perdere sei solo tu. 

Basta. 

 

Eliza

 

Tempo

Non te lo dirò mai.

Cosa mi ha rattristato?

Il tempo.

Il poco tempo da trascorrere insieme.

Una sveglia continua che inesorabile ti pervade.

Chiedere: Vorrei più tempo.

Invece sistematicamente è un’ora, o poco più.

Mi sono sentita “una ragazza a ore”.

Tu mi dirai “Esagerata!”

Invece questo tempo così ristretto

svilisce tutto.

Sono incredibilmente triste.

So che questo implica una mia scelta.

Non sopporto più tutto questo.

È sofferenza.

Tempo.

Inesorabile tempo.

 

Eliza

 

Noi

Guardarti e già sai.

Guardarti e sentirmi un tutt’uno con te.

Fusi in un unico corpo.

Non è stato facile arrivare fin qui, ma lo volevo.

Lo desideravo con tutta me stessa.

Volevo conquistarti.

Volevo conquistare il tuo cuore.

Superare mille ostacoli.

Per arrivare dritto dritto da te.

E poi?

Paura.

Una paura incontrollabile.

Paura di perderti.

Eppure sei ancora qui.

E mi guardi.

E mi chiedi.

Un’amore irrefrenabile.

Un amore puro.

Fai parte di me: una costola, un braccio.

E ti guardo.

E ancora paura.

Adesso si, puoi andare, puoi scappare.

Ma ostinatamente sei qui,

accanto a me.

 

Eliza

 

 

 

 

 

Mi rigiro

Mi rigiro nel tuo cuore,

Sapendo di non dover fare rumore.

Sapendo di esserci nelle distanze.

Nei silenzi.

Lasciando scorrere e germogliare.

In una musica accogliente,

In un pasto consumato lontano da te.

Ma vicino,

Rotolando i tra i pensieri e dolci parole sussurrate.

 

Ti piacerebbe

Ti piacerebbe essergli vicino silenziosa,

non perché non hai nulla da dire,

ma perché vorresti essere l’incastro perfetto.

Non ingombro, non un più.

Semplicemente tu.

Così, libera.

Ti vedo, ogni volta quando lo provochi e sai esattamente cosa vuoi.

Oppure quando ti autoflagelli e dici basta e stai da cani.

No, non va bene.

Rilassati, respira.

Vorresti urlare, ma devi essere silenziosa.

E sai che le cose più semplici sono le migliori.

Un sogno allora è vicino a te.

Essere tante gocce d’acqua.

Scivolando via, mentre si fa una doccia.

Il motore della sua macchina.

Ed ascoltare le emozioni che prova per un’avventura.

L’anello che indossa.

A ricordare le emozioni che vive.

Silenziosa, presente nei mille istanti.

Giocando a rincorrervi,

desiderandovi appassionatamente.

L’uno nell’altro. 

 

Eliza Bennet