Sei pronta. Hai indossato quello che lui ti aveva consigliato.
Cammini
con quei tacchi a spillo con indosso quel bustino che ti fa sentire
osservata da tutti. Cerchi di avere un’andatura sicura e stai attenta a
non inciampare.
Tutto è incredibilmente strano.
Improvvisamente
da quello che tu ti eri sempre creduta, ovvero un brutto anatroccolo,
ti sta aspettando l’uomo più bello ed eccitante che potessi immaginare
di incontrare sulla faccia della terra.
Dagli
sguardi intuisci che stasera farai colpo. Anche le donne ti guardano di
sottecchi e con un po’ di invidia. Vorresti dire a tutti, comprese
quelle donne che si sentono insignificanti, che il sogno si può
realizzare, che esiste, basta volerlo e crederci. Ti senti perfetta con
quel bustino: i seni lo riempiono tutto e quasi quasi traboccano
orgogliosi di esserci e di farti sentire incredibilmente femmina.
Completa il tutto quei jeans che descrivono bene la tua linea a
violino. Quasi per miracolo sei riuscita a perdere quei due chili e
farti sentire più sicura.
Suoni.
Si apre subito il portone.
Sei
senza saliva e il cuore batte a mille. Quelle sicurezze che un attimo
prima ti accompagnavano adesso sembrano svanite. La porta si apre e ti
accoglie una musica dolcemente sensuale che ti fa dimenticare l’ansia di
qualche secondo prima.
Lui
ti accoglie con un calice di vino bianco e ti sorride. Sei bella e lo
conferma il suo sorriso. Mentre siete seduti i suoi occhi non si fermano
e fissano quella scollatura così dirompente. Finite di bere il vino e
lui ha una sorpresa da mostrarti.
Apri la scatola e trovi un foulard.
Stasera sarà questo il gioco.
Chiudi gli occhi.
Lui da dietro sfiora le spalle nude e con la bocca incomincia a baciarti il collo.
Lentamente
sbottona i ganci del bustino, lasciandoti centimetro dopo centimetro la
schiena nuda. Prende il foulard e lo strofina sul tuo collo.
Con
una carezza sul seno si sposta davanti a lei e sbottona i jeans. Lui
appoggia le labbra sul suo sesso e attraverso il perizoma ne assapora il
profumo e li abbassa togliendoli completamente. Con un gesto la fa
chinare a carponi sul divano. Prende il foulard e le lega le braccia
lungo la schiena.
Adesso
è tutta sua. Il corpo di lei è tutto in suo potere. Le apre le grandi
labbra e sente quanto lei è già lubrificata. La lecca e la penetra
subito.
Eliza Bennet
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